Villa Pandolfi Elmi e' stata costruita negli anni immediatamente
precedenti al 1746. A questa data risale infatti la prima annotazione nel registro delle messe celebrate nella annessa cappella dedicata a San Pasquale Baylon.
Probabilmente nasce come dimora di qualche Monsignore ritiratosi nella campagna di Spello. Attraverso vari lasciti e successioni ,la Villa perviene a fine ottocento al conte Severino Pandolfi Elmi di Foligno, che utilizza la Villa come
casa di campagna, soprattutto nei mesi estivi, per poter seguire le
piu' importanti lavorazioni agricole e cioe' la mietitura del grano, la raccolta dell'uva e delle olive con le susseguenti produzioni di vino e di olio extra vergine, vera ricchezza delle colline di Spello.
Nel 1950 ,anno del loro matrimonio, Rosella Pandolfi Elmi ed Oliviero Tacconi trasformano la Villa nella loro abitazione . Negli anni successivi qui nascono e vivono gli attuali proprietari della Villa Fabrizio ,Grazia e Stefano.
Anche dopo il trasferimento della famiglia a Roma, la dimora di Spello è stata e resta un punto di riferimento importante, non solo per la famiglia, ma anche per tutta la comunita' spellana.
Dal 2015 una parte della Villa è stata adibita a B&B, mantenendo pero' inalterato il suo aspetto di dimora storica del XVIII secolo e continuando la familiare tradizione di grande ospitalità della famiglia Pandolfi Elmi.
Tutti gli ospiti vengono accolti come tali, ma moltissimi vanno poi via come veri amici.
E questo e' il piu' bel risultato.